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Bagni vecchi

I Bagni Vecchi di Bormio propongono sei settori termali tra cui piscina panoramica all’aperto e terme note fin dal I secolo a.C.. Nel luogo dove già in epoca romana si trovava l’antico “Hospitium balneorum” e più tardi uno xenodochio per viandanti, sorge oggi l’Hotel Bagni Vecchi che si sviluppa in particolare nelle aree “Bagni di Castello” e antica “Fortezza della Serra” trasformate in albergo nel 1826. Determinante per la crescita turistica dei Bagni Vecchi di Bormio è stata l’apertura della strada dello Stelvio, il passo più alto d’Europa, che aprì una via d’accesso strategica anche ai membri della Corte Imperiale d’Austria. 

Oggi il centro termale Bagni Vecchi di Bormio è aperto al pubblico e offre 26 diversi servizi termali, saune, bagni turchi, grotte, idromassaggi naturali e una panoramica piscina esterna. Caratteristica dell’acqua che sgorga spontaneamente alla temperatura di 37°C – 40°C è la sua composizione mista di solfati e sostanze alcaline, terrose e minerali.

In dettaglio i percorsi termali di cui si può godere ai Bagni Vecchi di Bormio sono:

  • Bagni Romani
  • Vasca Plinio il Vecchio
  • Vasca Cassiodoro 
  • Vasca dell’Arciduchessa: grande vasca in legno all’aperto del 1800 un tempo riservata all’Arciduchessa d’Austria 

Bagni Arciduchessa

Staccati dal corpo principale dei Bagni Vecchi, sino al 1859 erano riservati all’Arciduchessa d’Austria che ogni estate passava le sue vacanze ai Bagni Vecchi. Realizzati all’indomani dell’apertura della Strada dello Stelvio (1825), nel dicembre 2005 sono stati riaperti al pubblico e recentemente sono stati nuovamente restaurati. Il settore dei Bagni dell’Arciduchessa propone:

  • Sauna rustica con legni stagionati 
  • Vasca di reazione con acqua fredda per riequilibrare la temperatura del corpo dopo la sauna
  • Bagno turco decongestionante aromatizzato per depurare l’epidermide e combattendo l’invecchiamento cutaneo
  • Bio-sauna al fieno efficace per rinforzare il sistema immunitario e contro i dolori muscolari e reumatici
  • Sala relax laghi al caldo tepore del camino 
  • Tinozza all’aperto in legno per una immersione di relax con vista spettacolare

Grotta Sudatoria

La Grotta Sudatoria di San Martino è un percorso disintossicante che si sviluppa lungo due gallerie scavate nella roccia per oltre 50 metri. Realizzata nel 1827 conduce fino a una delle sorgenti di acqua termale.
La prima galleria è un bagno turco naturale, unico al mondo, che si articola in tre settori lungo un percorso di 33 metri nella viva roccia:

  • Tepidarium
  • Laconicum (con temperature fino 48° e umidità del 95%)
  • Frigidarium

La seconda galleria, detta Calidarium, è invasa da acqua calda appena sgorgata dalla sorgente.

Bagni Medioevali

Nello stesso contesto antico e suggestivo, la possibilità di disintossicare il corpo e curarlo sfruttando i benefici effetti delle saune, all’interno di un contesto architettonico antico e suggestivo. Il percorso si snoda in diverse stazioni:

  • Teodolinda: bio-sauna panoramica relax con musicoterapia
  • Leonardo Da Vinci: due stube termali 
  • Stube biologica: bagno secco biologico a temperatura moderata, in stube realizzata in legno di cirmolo
  • Cirmolo o gembro
  • Stube Relax: bio relax tiepido all’aroma di pino, in stube d’abete a volte medioevali
  • Ludovico il Moro: due saune secche finlandesi a diversa temperatura 
  • Sala relax con cromoterapia ricavata nella roccia 
  • Sala relax aromatizzata panoramica sulla vallata sottostante arricchita dai profumi della flora locale

Bagni Imperiali

Dopo aver disintossicato e rigenerato, è tempo di passare alla fase tonificante lungo un percorso mirato proprio a recuperare energia e vigore verso il completo benessere fisico e psichico

  • Bagno delle donne: vasca relax con musicoterapia subacquea e cromoterapia per il completo relax del corpo e della mente
  • Garibaldi: bagno tonificante sotto tre cascate d’acqua a differente 
  • Ferdinandea: vasca con idromassaggi localizzati orizzontali
  • Vittorio Emanuele III: due vasche idromassaggio a pressione forzata verticale per favorire la circolazione corporea
  • Sale relax panoramiche

Vasca all’aperto

Utilizzabile dodici mesi l’anno, nella piscina esterna panoramica a picco sulla rupe è bello rilassarsi anche sotto una abbondante nevicata. Specificatamente realizzata per offrire il piacere di un dolce bagno antistress, la piscina è arricchita con ugelli d’acqua calda alimentati tramite un’antica canalina in legno posta ai bordi della piscina e da idromassaggi forzati. 

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